San Giuda fratello di Giacomo è detto Taddeo cioè dal petto largo, che vuol dire magnanimo è in un certo senso un santo sfortunato perché quando si parla di lui si associa sempre a Giuda Iscariota il traditore di Gesù
Poche sono le informazioni che riguardano questo apostolo e tutte fanno riferimento al Nuovo Testamento. Gli sono attribuiti la lettera canonica di Giuda, e l'apocrifo Vangelo Taddeo.
Nella lettera si presenta come fratello di Giacomo il Minore; se fosse vero, era figlio di Maria di Cleofe, una delle Tre Marie presenti sotto la croce, e di Alfeo, che probabilmente era fratello di Giuseppe; era quindi cugino di Gesù
Nella tradizione popolare San Giuda è considerato il Santo dei disoccupati od anche il Santo disoccupato perché per questa sua omonimia con l’altro Giuda non è molto venerato.
Eppure grande è il suo carisma perché San Giuda nell’iconografia è rappresentato come maestro fermo e sapiente, che esercitò con zelo e con amore quella missione affidata da Gesù ai suoi apostoli, prima di lasciare la terra per il cielo.
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